Audio

CORALE. Endlessssssssong

, 2024
Sound work
46’18’’ loop

CORALE. Endlessssssssong è un componimento di 8 tracce audio nato dall’intreccio di canti umani e di diverse specie di cetacei.
Il lavoro si è sviluppato durante un periodo di residenza a Buenos Aires e un viaggio nell’area della Penisola di Valdés nella provincia di Chubut, in Patagonia.
La successione di tracce mescola canti, lamentazioni, nenie funebri, loquele e lallazioni umane con unità vocali, versi, fraseggi, temi e canti di megattere, delfini, beluga, orche e soprattutto balene franche australi, cetacei che migrano nelle coste dell’oceano argentino.
La fusione di queste sonorità è stata ulteriormente impastata con moltissime registrazioni effettuate nella città di Buenos Aires, il cui paesaggio acustico è stata un’importante esperienza sensoriale.

Tutte le tracce sono state concepite insieme, cresciute come un unico super-organismo, dove il concetto di “crown shyness”, particolare fenomeno di crescita vegetale, è diventato matrice e metafora di elaborazione.
La cosiddetta “timidezza delle chiome” che vede piante della stessa specie crescere insieme in uno spazio limitato senza toccarsi, è una sorta di paradigma geopolitico naturale, di rispetto e tutela di uno spazio di crescita personale, un’etica di libera coesistenza.
Sotto il segno di questa prossimità e qualità relazionale, le tracce sono state concepite come un corpus unico, un album, un film sonoro, un insieme di suggestioni e modulazioni che si accostano e si sfiorano riprendendo sempre le timbriche e le temperature appena chiuse nella traccia precedente.

Di volta in volta, ogni segmento si genera dalle polveri e dai residui lasciati dalla modulazione precedente per aprirne ulteriori sviluppi. L’ultima sezione, che in un ‘reprise’ tocca l’apertura del componimento tornando alle atmosfere iniziali, esplicita una sorta di inviluppo e di svolgimento circolare, mostrando un andamento senza fine, un loop interno. Il sottotitolo stesso è un gioco onomatopeico che distende in un lungo sibilo la ’S’ finale di ‘ENDLESS’ e quella iniziale di ‘SONG’, e lo fa per quel numero di volte che rovesciato diventa il simbolo algebrico dell’infinito.